La carie è una malattia infettiva
causata dalla proliferazione di alcuni batteri che intaccano i tessuti duri del dente, fino a forarli. La parola carie infatti, ha origini latine e significa proprio “cavità vuota”. La nostra cavità orale contiene normalmente alcune categorie di batteri; quando questi batteri vengono a contatto con una grande quantità di zuccheri, si sviluppa l’ambiente adatto alla loro proliferazione.
Se i batteri si riproducono
a dismisura, generano acidi che a lungo andare bucano la parete dentale (smalto, dentina, cemento), propagando l’infezione anche nei tessuti più interni del dente. Questo fenomeno spiega l’importanza di una corretta igiene orale, ma il nostro studio raccomanda di sottoporsi a delle periodiche visite di controllo, perché talvolta, anche se l’igiene orale viene praticata nel migliore dei modi, alcune conformazioni fisiche rendono difficile il raggiungimento di alcuni spazi.
Una prevenzione costante consente di individuare la presenza di eventuale carie
agli stadi iniziali, rendendo possibile un intervento di conservativa di entità molto semplice e veloce. Qualora la carie venga invece trascurata, l’infezione avrà modo di raggiungere l’endodonto (nervo dentale), rendendo necessario una cura canalare o devitalizzazione, o addirittura l’estrazione del dente.